giovedì 20 aprile 2017

L'EDUCAZIONE NEL MEDIOEVO

CRISTIANESIMO ED EDUCAZIONE  


Negli ultimi secoli dell'impero romano acquista importanza una religione che porta con sé una visione radicalmente innovata dell'uomo: IL CRISTIANESIMO.
Dopo una fase di persecuzioni, al cristianesimo viene riconosciuta la libertà di culto e diventa la religione ufficiale dell'impero.
Il cristianesimo manifesta una spiccata VOCAZIONE PEDAGOGICA.
CRISTO è il MAESTRO,  i primi strumenti della educazione cristiana sono i VANGELI incentrati sulla figura di CRISTO e sul suo ESEMPIO.





L'EDUCAZIONE NEL MONDO GRECO

SOCRATE LA FORZA DEL DIALOGO 


Egli dedica la sua vita alla filosofia: ai suoi allievi non trasmette un insegnamento tecnico, ma MORALE, per il quale non chiede un compenso. 
Socrate insegna ai suoi interlocutori che molte loro convinzioni sono solo opinioni infondate e li induce alla continua RICERCA DELLA VERITA', un'attività che non deve mai cessare.
La strategia adottata da Socrate è complessa e assume l'aspetto di un vero e proprio METODO.
Attraverso il dialogo, egli sottopone gli interlocutori a un complesso gioco di domande e risposte, mettendo alla prova le loro convinzioni.
Egli pone la domande e cerca la risposta nel CONCETTO, cioè nella definizione della cosa esaminata 
Sotto i colpi delle obiezioni di Socrate, le tesi degli avversari crollano perché si rivelano contraddittorie.
Socrate aiuta le menti a PARTORIRE IDEE.
A Socrate non interessa la retorica, come arte della persuasione, ma piuttosto la DIALETTICA, come SERRATO DIALOGO, una pratica argomentativa guidata dalla RAGIONE.
Socrate vorrebbe approdare alla definizione dei concetti di BENE e GIUSTIZIA, ponendosi quindi in un problema morale.
PER SOCRATE LA VIRTU' NON E' INSEGNABILE dall'esterno, ma viene appresa attraverso una RICERCA INTERIORE.







mercoledì 19 aprile 2017

L'EDUCAZIONE NEL MONDO GRECO

LA GRECIA ARCAICA E I POEMI DI OMERO

La civiltà greca si sviluppa in modo diverso rispetto alle altre civiltà, ovvero non nasce in fertili pianure attraversate da grandi fiumi ma in un territorio diviso da piccolo isole e zone montuose continentali.
Le testimonianze più antiche sono i MITI, in particolare sono giunti fino a due POEMI, l'ILIADE E l'ODISSEA.
I poemi sono grandi narrazioni di personaggi eroici, al loro interno contengono informazioni sugli dei, sull'origine del mondo , la navigazione e le tattiche di guerra.
Questi due poemi sono attribuiti a un cantore cieco : OMERO, esso non ha fatto altro che raccogliere e unificare leggende precedenti diffuse nell'area greca, egli ha goduto di una fama enorme .
Nei suoi poemi compare il concetto di ARETE', ovvero VIRTU', nel senso di capacità o abilità.
L'ILIADE racconta l'assedio della città di Troia a opera degli achei: ad esempio qui ci troviamo di fronte all'ARETE' GUERRIERA.
L'ODISSEA invece narra le peregrinazioni attraverso il Mediterraneo di Ulisse, egli si trova in situazioni difficili che richiedono una buona dose di astuzia e intelligenza e per questo si può dire che in questa opera prevalga l'ARETE' INTELLETTUALE.
La funzione educativa di questi poemi è quella di presentare esempi di virtù da seguire.

L'EDUCAZIONE NEL MEDIOEVO

CRISTIANESIMO ED EDUCAZIONE   Negli ultimi secoli dell'impero romano acquista importanza una religione che porta con sé una visio...